Chi ha torturato e ucciso Giulio Regeni?

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La morte del giovane studente ricercatore dottorando friulano Giulio Regeni allunga un'ombra cupa sull'Egitto del Generale nonché Presidente Al Sisi. Il Governo italiano ha chiesto di partecipare alle indagini e 7 funzionari della Polizia, dei Carabinieri e dell'Interpol sono già al Cairo a lavorare sul caso. Quello che il regime egiziano vorrebbe dimostrare è che la morte del ragazzo non sia dovuta a una azione della polizia o a forze paramilitari che fanno il lavoro sporco contro i dissidenti.

La prima autopsia fatta in Egitto mostra segni di tortura, percosse, tagli di parti delle orecchie, bruciature e abrasioni. Inoltre il corpo è stato trovato nudo dalla cintola in giù. Con queste premesse sembra improbabile un semplice atto criminale. Sarebbe più probabile una tortura per carpire informazioni. Giulio Regeni scriveva sotto pseudonimo per il Manifesto che oggi ha pubblicato il suo ultimo reportage sul movimento sindacale egiziano.

Il corpo di Giulio Regeni arriverà domani in Italia e sarà sottoposto a una nuova autopsia presso il Dipartimento di Medicina Legale della Sapienza. Saranno fatte anche analisi tossicologiche. Intanto da fonti egiziane si apprende che sono state fermate due persone per questo omicidio. Nelle prossime ore forse ne sapremo di più.
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Chi ha torturato e ucciso Giulio Regeni?

Miss Colombia incoronata per sbaglio. Miss Universo è Miss Filippine.

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Clamoroso incidente in diretta televisiva planetaria. Il conduttore della serata Steve Harvey in cui ci sarebbe stata la proclamazione della nuova Miss Universo ha da prima incoronato come vincitrice la rappresentante della Colombia con la relativa corona posta sulla testa. Poi in preda a evidente imbarazzo si è scusato dicendo che aveva letto male e che Miss Universo era la concorrente proveniente dalle Filippine di nome  Pia Alonzo Wurtzbach. 

C'è da dare la massima solidarietà alla ragazza colombiana che è stata investita da quella che presumibilmente rimarrà come la più grande delusione della sua vita. La vincitrice dello scorso anno era stata colombiana come la ragazza erroneamente proclamata vincitrice. E se invece di un errore fosse stato solo un modo per non avere la vincitrice proveniente dallo stesso paese per due anni di seguito? C'è sicuramente chi se lo chiede in Colombia e non solo.

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Miss Colombia incoronata per sbaglio. Miss Universo è Miss Filippine.

Renzi all'Arena di Giletti: "Il Pil 2015 crescerà del 1,5%. La Boschi non ha nessun conflitto di interessi".

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Prima delle Feste di Natale il premier Renzi sta svolgendo una offensiva mediatica per minimizzare l'offensiva del M5S riguardo ai presunti conflitti di interesse del Ministro Boschi e al dato invece oggettivo dello sconcerto dell'opinione pubblica riguardo ai recenti fallimenti di banche piccole sì ma ben radicate in molti territori.

 

Il premier ha dichiarato che quest'anno il paese crescerà dello 0,8% mentre il prossimo la crescita sarà superiore al 1,5%. Il 2015 si è chiuso meglio del 2014 con 400.000 posti lavoro in più. L'Italia sta meglio ma non è ancora guarita. Come se la mamma ti dicesse "La febbre ti è passata ma quando esci mettiti il cappello".

"Il conflitto di interessi dove sta se il CdM ha commissariato il papà della Boschi come gli altri dirigenti di Banca. Questo governo non guarda in faccia nessuno."

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Renzi all'Arena di Giletti: "Il Pil 2015 crescerà del 1,5%. La Boschi non ha nessun conflitto di interessi".

La difesa appassionata della Ministra Maria Elena Boschi

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La difesa della Ministra Maria Elena Boschi contro la mozione di sfiducia nei suoi confronti è piaciuta anche al di fuori delle file della maggioranza. Pure la senatrice del M5S Serenella Fucksia ha mostrato di averla apprezzata molto con un post su Facebook che però è stato subito subissato di critiche da parte dei militanti del suo partito.

Maria Elena Boschi ha iniziato dicendo che è stata la prima ad essersi laureata nella sua famiglia e ha detto di amare suo padre, figlio di contadini, dicendo che è una persona perbene ma che se ha sbagliato dovrà pagare. Il suo è stato un discorso a braccio di 16 minuti tutto incentrato sulla domanda se l'operato del governo avesse in qualche modo favorito la sua famiglia.

"Se avessi favorito mio padre sarei la prima a dimettermi senza aspettare il voto". Ha inoltre detto che i soci della Banca Etruria erano quasi 70.000 e che è stato nominato nell'Aprile del 2014 senza aver avuto incarichi particolari. Il governo ha sollevato dall'incarico mio padre alla pari degli altri amministratori e ha pure pagato una sanzione di 144.000 euro. "Se un giorno diventerò madre spero che i miei figli siano orgogliosi di suo padre così come io lo sono del mio".

L'intervento più critico contro la Boschi è stato quello di Alessandro Di Battista a volte molto virulento che ha tirato in ballo De Benedetti senza però dimostrare cosa c'entrasse la Boschi. L'unico appiglio è quello della esistenza di una norma nel decreto governativo che impedisce agli investitori di rivalersi sugli amministratori delle quattro banche. Pare francamente poco visto che il decreto è dovuto essere conforme alla recente norma del bail-in recepita anche dal nostro paese.

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La difesa appassionata della Ministra Maria Elena Boschi

Enrico Letta a Che Tempo che fa annuncia che lascerà il Parlamento.

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Enrico Letta ha concesso una lunga intervista televisiva a Fabio Fazio a "Che Tempo che Fa" in cui ha presentato il libro di prossima uscita. Il video integrale della chiacchierata può essere visto sul sito della Rai. Non sono mancate alcune sorprese come quella clamorosa delle dimissioni dal Parlamento. 

Ha anche annunciato che rinuncerà anche al vitalizio da parlamentare, che vivrà del suo lavoro e che per il momento guiderà la "Scuola di Affari Internazionali dell'Università di Parigi".

Le anticipazioni sul libro non riportano grandi notizie sui suoi rapporti con Renzi. Non si è fatto però pregare per commentare la situazione politica attuale soprattutto dal punto di vista antropologico. 

Letta ha osservato che non si può seguire il sentiment della gente o della rete. Con il "lo vuole la gente" è stato crocifisso Gesù al posto do Barabba. Letta lasciò la guida del governo a Renzi il 22 Febbraio 2014 e da allora ha fatto vita ritirata dal punto di vista politico. Ha osservato che tutti i governi che abbiano ricevuto il voto di fiducia del Parlamento sono legittimi ma ha criticato l'attuale premier per aver restituito un ruolo a Berlusconi. C'è anche una considerazione per Grillo che potremmo definire positiva perché ha elogiato l'importanza della rete che ha reso più problematico il vantaggio competitivo dei partiti tradizionali.

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Enrico Letta a Che Tempo che fa annuncia che lascerà il Parlamento.

Maurizio Lupi rassegna le dimissioni davanti a un Parlamento semivuoto.

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Il Ministro Maurizio Lupi annuncia la sue dimissioni dal Governo Renzi dove ha ricoperto l'incarico di Ministro delle Infrastrutture così come nel precedente goeverno Letta. Lupi non è formalmente indagato ma il suo nome è coinvolto nelle intercettazioni telefoniche che hanno portato in carcere il super manager Incalza già dirigente del Ministero di Lupi.

Nelle intercettazioni si parla di un lavoro offerto al figlio di Lupi appena laureato in ingegneria dal costruttore Perotti che gli aveva regalato anche un costosissimo Rolex come regalo di laurea. Il rolex secondo i giornali avrebbe un valore superiore ai 10.000 euro mentre secondo Lupi di 3.500 euro. Lupi ha però ammesso di aver sbagliato a non aver detto a suo figlio di restituire l'orologio.

Il premier Renzi prenderà l'interim del Ministero delle Infrastrutte e Trasporti come dichiarato a Bruxelles ma sarà una cosa di pochi giorni. Per il successore si fanno i nomi di Delrio e di Cantone oltre che del sottosegretartio Lotti di lunga e comprovata fede renziana.

Lupi non farà il semplice deputato visto che per lui è già pronto il posto da capogruppo di NCD o Area Popolare che dir si voglia. Maria Stella Gelmini di Forza Italia ha dichiarato che Maurizio Lupi potrebbe essere il candidato del centro destra nelle prossime elezioni a sindaco di Milano. Se sarà così non si scontrerà con l'attuale sindaco Pisapia che sembra non voglia ricandidarsi.
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Maurizio Lupi rassegna le dimissioni davanti a un Parlamento semivuoto.

Elthon John contro Dolce e Gabbana

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Il video qui sopra mostra una serie di immagini scattate a Elton John e al marito David Furnish che fanno shopping nel loro negozio a Beverly Hills. Si tratta di una scena che probabilmente non vedremo più per molto tempo.

Hanno destato infatti molto scalpore le parole pronunciate dai due stilisti sulla adozione dei figli da parte delle coppie omosessuali nella intervista concessa a Panorama. I due si sono dichiarati contrari e i figli ottenuti tramite pratiche di fecondazione li hanno definiti sintetici.

Eltoh John e il marito sono una tipica coppia gay che hanno appunto dei figli in questa situazione. Il celebre cantante inglese l'ha presa malissimo e ha dichiarato che non comprerà più nulla da loro. Anche parte del web è insorto con persone che hanno proposto un boicottaggio dei prodotti dei due stilisti. Non molto tempo fa una dichiarazione simile di un componente della famiglia Barilla aveva scatenato un putiferio internazionale obbligando l'azienda a fare una repentina retromarcia.

Probabilmente Domenico Dolce e Stefano Gabbana non hanno valutato bene l'impatto emotivo che le loro parole avrebbero avuto in un ambiente di cui tra l'altro fanno parte a pieno titolo. Vedremo gli sviluppi futuri. Nel frattempo Stefano Gabbana aveva postato un tweet estremamente risentito nei confronti di Elton John che però successivamente è stato cancellato.

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Elthon John contro Dolce e Gabbana

Maurizio Crozza a Ballarò imita Flavio Briatore.

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Maurizio Crozza ha il merito di introdurre con un taglio di divertente ironia il programma Ballarò che invece specialmente in questo periodo si occupa di temi inerenti alla difficile situazione economica, politica e sociale. Nei suoi interventi spesso interloquisce con gli ospiti e si produce in imitazioni dei suoi personaggi preferiti. Inizia citando Enrico Letta che dice che la legge elettorale va fatta entro 18 mesi. Il fatto è che è da Aprile che lo dice e siamo già a Giugno. E' dal 2006 che la legge elettorale è la priorità vero Lupi? Avete tolto anche il finanziamento pubblico ai partiti ma solo dal 2017, bisogna farlo a piccole dosi. Il PD è diviso su tutto. I legami che ci sono tra nomi e aggettivi tipo ironia è sottile o la forza è bruta mentre il PD è diviso. Se ci sarà il presidenzialismo si candiderà Berlusconi mentre se ci sarà il semipresidenzialismo si candiderà Alfano, il semilider.
"Beppe Grillo vuol fare i conti con te Giovanni Floris" Dopo l'editto bulgaro ora c'è l'editto siculo." Finché Grillo offende la Gabanelli o la Annunziata che sono giornaliste preparate ma tu Giova che cosa puoi fare. Al massimo puoi procurare un attacco di sonno.
Grillo da una parte accusa Berlusconi che vuol fare il Presidente Duce e dall'altra manda via un cameraman che è un chiaro gesto da partigiano. Ieri si sono incontrati Flavio Briatore e Matteo Renzi. Cosa si sono detti ce lo dice lo stesso Briatore imitato da Crozza.
"Per me Matteo Renzi è un politico al top che dà delle sensazioni e che è sindaco di quella città che in passato è stata governata dai Farmacisti..."
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Maurizio Crozza a Ballarò imita Flavio Briatore.

Ius soli e Ius sanguinis per la cittadinanza italiana secondo Grillo e Vendola.

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In una intervista rilasciata per strada e ripresa integralmente dalle telecamere di Sky il leader del M5S Beppe Grillo si è nuovamente espresso contro lo ius soli e ha detto che potrebbe essere introdotto nel nostro ordinamento solo attraverso un referendum. 

Lo ius soli e lo ius sanguinis sono due diverse impostazioni per determinare la cittadinanza dei nuovi nati. Secondo lo ius sanguinis è cittadino italiano chi discende da almeno un cittadino italiano o da questo sia stato riconosciuto o adottato. Viceversa lo ius soli è imperniato sul luogo della nascita a prescindere dalla cittadinanza dei genitori. Se questo meccanismo fosse introdotto sarebbero cittadini italiani tutti i figli di immigrati nati sul suolo italico.

E' ovvio che lo ius soli è una conquista di civiltà come ha recentemente dichiarato anche il neo ministro per l'integrazione Kyenge ma è altrettanto evidente che un utilizzo troppo estensivo di questo principio potrebbe portare a creare dei paradossi con bambini che vengono fatti nascere in Italia al solo scopo di ottenerne la cittadinanza e che poi sarebbero portati a vivere da tutt'altra parte. Se ci sarà una legge in questo senso dovrebbe tenere conto anche di questo aspetto.

Su questo tema Vendola la pensa in modo diametralmente opposto di Beppe Grillo. Il leader di Sel ha inoltre detto che Beppe Grillo sul diritto alla cittadinanza la pensa esattamente come La Russa. Oltre allo ius sanguinis e allo ius soli c'è anche il principio dello iure communicatio che permette a un coniuge di estendere la sua cittadinanza italiana anche all'altro. Oltre naturalmente alla possibilità di fare richiesta per ottenere la cittadinanza italiana, la cosiddetta naturalizzazione e il beneficio di legge, meccanismo con cui si concede la nazionalità italiana senza nessuna domanda specifica dell'interessato.

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Ius soli e Ius sanguinis per la cittadinanza italiana secondo Grillo e Vendola.